Stufa ad accumulo
19
Giu

Stufa in muratura o Stube? I tanti, forse troppi, nomi delle stufe ad accumulo!

Stufa in muratura o Stube? Stufa ad accumulo o a irraggiamento? Che confusione!

Eh, sì, il mondo delle stufe in muratura ad accumulo di calore è pieno di nomi diversi per chiamare lo stesso complemento d’arredo.

Ho pensato quindi di scrivere un articolo sui molti modi di chiamare queste stufe in muratura. Per raccontarti per quale motivo hanno tutti questi nomi e provare ad aiutarti a fare un po’ di chiarezza!

Soprattutto, per quando ci si approccia per la prima volta a questa tipologia di stufe. La presenza, infatti, di tutti questi nomi può creare molti malintesi e complicazioni. In special modo, se ti capita di parlare con un addetto o un amico che usa un nome diverso da quello che usi tu.

Nella nostra esperienza in questo mondo, abbiamo contato ben undici modi diversi con cui ci si riferisce alle stufe che costruiamo.

Sono tutti nomi che, seppur molto diversi tra loro, indicano il medesimo elemento. Ossia una stufa che, grazie al materiale con cui è costruita, durante la combustione della legna assorbe calore nelle sue pareti e lo rilascia nello spazio circostante nelle ore successive. Un po’ come se fossi a goderti il sole in una bella giornata.

Se vuoi approfondire il funzionamento e i vantaggi di questo tipo di stufe e camini, ti consiglio di leggerti questo articolo, dove ne abbiamo parlato in maniera più dettagliata.

Ma per quale motivo il mondo delle stufe ad accumulo ha deciso di complicarsi la vita in questo modo con tutti questi nomi? La risposta ti sorprenderà!

Stufe in muratura: l’origine di tutti questi nomi

No, non è perché i fumisti (ossia coloro che le costruiscono, progettano e montano) hanno una vena sadica nei vostri confronti.

Bensì, perché la tradizione di queste stufe è stata tramandata attraverso i secoli (eh sì, è una tecnologia antichissima usata persino nell’antica Roma!) da piccoli mastri artigiani, principalmente Trentini. E questo ha fatto si che ogni valle, ogni luogo in cui erano presenti questi artigiani, sviluppasse queste stufe con una particolarità, un colore o un materiale che le altre non avevano: come una vera e propria firma. Così per distinguere e far riconoscere la propria stufa dalle altre (prima che esistesse il concetto di marca o brand aziendale) ogni artigiano ha iniziato a chiamarla con un nome diverso.

Prima di partire con la carrellata di nomi vera e propria, vorrei farti due precisazioni che potresti trovare molto utili.

La prima è che, anche queste stufe e camini hanno anche un nome ufficiale, che è anche quello che usiamo noi. Stufe ad accumulo.

Non lo abbiamo scelto perché è quello che ci piace di più, bensì perché e quello che è stato scelto come ufficialmente dalla normativa italiana per regolamentarle, nella norma UNI 15544.

Questo, quindi, è anche l’unico nome che dovresti trovare su tutti i certificati ufficiali rilasciati dal vostro installatore/costruttore: nella Dichiarazione di Conformità, sul Libretto d’Impianto e sul Libretto di uso e manutenzione.

 

Stufe in murature, stufe ad accumulo e camini ad accumulo sono in realtà la stessa cosa!

La seconda precisazione, invece, riguarda un problema che ci fate notare spesso quando parliamo con voi di queste stufe.

Capita, infatti, di pensare che le stufe in muratura e i camini siano due cose completamente diverse, con la conclusione che non si possa avere, ad esempio, un camino ad accumulo.

Questa, però, è una falsa credenza, perché dal punto di vista realizzativo e di funzionamento stufe e camini sono esattamente la stessa cosa.

Per definizione, la stufa è un oggetto a sé stante, come un mobile. Mentre il camino è integrato nella struttura della casa: solitamente un muro.

Tuttavia, anche quest’ultima distinzione sta perdendo valore negli ultimi anni grazie a tecnologie sempre nuove che permettono di realizzare stufe integrate o camini stand alone.

Il concetto importante che vogliamo farvi passare è quello che chiamare l’apparecchio che riscalderà la vostra casa, stufa o camino, è solo una questione di forma e aspetto.

I camini e le stufe ventilate funzionano allo stesso modo, attraverso una ventola che soffia aria calda fuori dal corpo principale.

Fuox design stufe in muratura a pellet o legna
Fuox Design disponibile sia a legna che a pellet

I camini e le stufe ad accumulo funzionano anche loro nella stessa maniera, ossia accumulando calore che viene poi rilasciato per scaldare gli ambienti della vostra casa.

Nemmeno il tipo di combustibile utilizzato fa più alcuna differenza, perché sia le stufe e i camini ventilati che quelli ad accumulo possono andare tranquillamente sia a legna che a pellet. O quanto meno le nostre stufe. I nostri modelli infatti utilizzano l’innovativo bruciatore per il pellet della Blucomb che ci consente di portare nella tua casa uno stufa o un camino ad accumulo al 100% ma alimentato con il comodissimo pellet.

Puoi vedere alcuni dei nostri modelli a pellet qui e qui.

Dopo aver finalmente finito con tutte le premesse e precisazioni, ecco qui gli undici nomi con cui vengono chiamate le stufe (e anche i camini!) ad accumulo!

Per semplicità, li abbiamo raggruppati in tre categorie diverse, ognuna delle quali è all’origine del loro nome:

  • NOMI TECNICI
  • NOMI DAI MATERIALI
  • e NOMI DI ORIGINE GEOGRAFICA
Stufa ad accumulo a pellet Fuox 210P
Stufa ad accumulo a pellet 210P

I nomi tecnici

Partiamo coi NOMI TECNICI, che prendono origine dai principi di funzionamento o costruzione della stufa.

STUFA AD ACCUMULO

È il nome vincitore. Quello che l’ha spuntata con la burocrazia ed è stato eletto a nome ufficiale. Accumulo: oggi se ne sente un gran parlare per via delle batterie che accumulano elettricità, ma si può accumulare anche calore. Ed è proprio quello che queste stufe fanno. Sottraendolo al fumo sprigionato dalla bruciatura della legna o del pellet.

STUFA A CUORE CALDO

Eh, sì, è un nome molto poetico e nasce dal fatto che questo tipo di stufe e camini, assorbendo e accumulando calore, rimangono calde molte ore dopo che la fiamma si è spenta. La stufa, infatti, assorbendo e accumulando calore, si scalda a sua volta e il calore si concentra nei punti più interni, rimanendo calde anche per giorni dopo l’ultima accensione.

STUFA A GIRO DI FUMI

È il nome più apprezzato dagli addetti ai lavori, dai tecnici, perché svela la vera natura di questa tipologia di stufe e camini che è il vero elemento che le differenzia da tutte le altre, ossia il lunghissimo canale (o giro) di fumi che hanno.

Se ti stai chiedendo perché il canale di fumi debba essere così lungo, la risposta è presto detta.

Come facciamo infatti a dare il tempo alla stufa di assorbire e accumulare il calore dei fumi prima che questi scappino in canna fumaria?
Obbligandoli a percorrere tortuosi canali lunghi, anche molti metri, tutti interni al corpo della stufa. I fumi, infatti, escono dalla camera di combustione della legna a una temperatura altissima, ma costringendoli a percorrere tortuosi e lunghissimi canali, facciamo sì che tutto questo calore possa essere assorbito dalle pareti e poi utilizzato per scaldarvi senza sprecare nemmeno un grado.

STUFA AD IRRAGGIAMENTO

Accumulato il calore nei canali fumo ne dovremo pur far qualcosa, questo viene quindi irradiato dalle pareti calde della stufa, all’ambiente, alle cose e alle persone che si trovano intorno alla stufa, anche a molti metri e persino in stanze attigue.

Non c’è nulla di radioattivo, per irraggiamento si intende quello infrarosso, il calore per eccellenza. Quello emanato dal sole e da tutti i corpi caldi, il tuo e il mio compresi.

STUFA A LENTO RILASCIO DI CALORE

Questo nome ci racconta come si irradia il calore. Ossia in modo lento e costante, così che possa scaldarci anche per molte ore dopo che la fiamma si è spenta. Un altro vantaggio di questo rilascio lento è che si evitano sgradevoli sbalzi di temperatura nelle stanze e non c’è più la noiosa necessità di ricaricare la stufa o il camino in continuazione. Infatti, con solo due o tre cariche al giorno, potrete garantirvi tutto il calore che vi serve nelle 24h.

 

I  nomi dai materiali

Il secondo grande gruppo di nomi è quello che deriva dai MATERIALI con cui venivano costruite internamente oppure rivestite queste stufe.

STUFE IN MURATURA

Questo nome si rifà al classico materiale con cui si costruivano e si costruiscono ancora oggi queste stufe: il mattone refrattario. Questo mattone è particolare perché è più bravo del classico mattone edilizio ad accumulare calore ma ha la stessa resistenza.

Oggi, a questo mattone si sono affiancati materiali più tecnologici ed efficienti, come il cemento refrattario o la nostra Memolite.

STUFE IN MAIOLICA, CERAMICA O OLLE

Sono la tipologia di materiali che da sempre rivestono la stufa ad accumulo, rendendola famosa ovunque, spesso come vere e proprie opere d’arte, tanto da averle dato un nome.

STUFE IN PIETRA OLLARE

Anche in questo caso ci si riferisce alla finitura esterna. Pur dandole un aspetto completamente diverso da quello che le da la maiolica, la pietra ollare non ha niente da invidiare a quest’ultima in termini di prestazioni e capacità di accumulare e irradiare calore.

 

I nomi di origine geografica

L’ultimo gruppo di nomi di cui parleremo è quello che sottolinea l’ORIGINE GEOGRAFICA di queste stufe. Questi nomi, in particolare, omaggiano la Regione Italiana che più di tutte ne ha conservato e portato avanti la tradizione: il Trentino-Alto Adige.

STUBE

Leggendo su un vocabolario tedesco, scopriremmo che Stube, letteralmente, è la stanza scaldata dalla stufa, ma negli anni la stufa stessa ha preso questo nome.

STUFA TRENTINA

Come dicevamo sopra, qual è la regione a cui dobbiamo la tradizione di queste stufe? Ecco, con questo nome, non potete confondervi.

KACHELOFEN

Anche questo nome viene dalla lingua tedesca e significa stufa in maiolica, quindi in realtà potremmo anche metterlo nel gruppo dei nomi derivati dai materiali.

 

Con quest’ultimo nome abbiamo concluso la rassegna dei nomi più utilizzati per indicare una stufa ad accumulo. Noi speriamo di non essercene fatto sfuggire nessuno, ma se tu ne conosci altri: scrivimi e sarò felici di aggiungerli nel nostro articolo

 

 

Se invece vuoi conoscere come noi costruiamo e progettiamo le nostre stufe ad accumulo, ti consigliamo questo articolo.